Sistemi di protezione degli scavi a cielo aperto

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2015
Linee guida cantieri stradali

Sistemi di protezione degli scavi a cielo aperto

Sistemi di protezione degli scavi a cielo aperto

L'INAIL ha pubblicato nel 2014 una linea guida sui sistemi di protezione degli scavi a cielo aperto.

I sistemi di protezione degli scavi a cielo aperto sono dispositivi di protezione collettiva (DPC), che proteggono il lavoratore, che lavora all’interno dello scavo, dal rischio di seppellimento.

I sistemi di protezione degli scavi si dividono in:

1. Sistemi realizzati in cantiere che non necessitano di marcatura:

  • Sistemi realizzati totalmente in legno.
  • Sistemi realizzati con puntoni in metallo.


2. Sistemi realizzati con elementi prefabbricati con necessità di marcatura:

  • Sistemi realizzati mediante blindaggi.
  • Sistemi realizzati mediante palancole.


La scelta del sistema di protezione degli scavi dipende dai rischi da eliminare e/o ridurre, individuati nell’attività di valutazione dei rischi preliminare.

Prima del montaggio è necessario verificare:

  • le caratteristiche del terreno
  • la morfologia del terreno
  • la presenza di falde d’acqua
  • la presenza di impianti interrati (energia elettrica, gas, acqua, telecomunica-zioni)
  • la presenza di opere e/o strutture interrate o fuori terra


I sistemi prefabbricati necessitano di una particolare attenzione durante il loro utilizzo per rispettare le indicazioni contenute nel libretto di uso e manutenzione del fabbricante.

I sistemi realizzati in cantiere sono apparentemente di minore complessità. Ma è opportuno che, anche questi, siano soggetti a regolare manutenzione e controllo visivo, prima della messa in opera, in maniera tale da conservare nel tempo le  caratteristiche prestazionali iniziali.

Sistemi di protezione degli scavi a cielo aperto

 
 
 
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