Linee Guida Capitolati BIM

Il 2019 è l’anno di introduzione dell’OBBLIGO di adozione del BIM per alcune tipologie di appalto pubblico.
La normativa italiana vigente prevede un’introduzione progressiva dell’obbligatorietà del BIM negli appalti pubblici: si parte dal primo gennaio 2019 per le opere complesse con importi superiori a 100 milioni di euro, fino al 2025, quando il BIM sarà obbligatorio per ogni appalto pubblico.
L’Istituto per il Building Information Italia (IBIMI) è da oggi ufficialmente il nuovo Capitolo Italiano di buildingSMART.
La buildingSMART International è l'autorità internazionale attiva nella digitalizzazione dell'economia del patrimonio costruito attraverso la creazione e l'adozione di standard per lo scambio di dati aperti e internazionali.
Con il presente documento IBIMI, in qualità di Capitolo italiano di BuildingSMART, vuole contribuire a definire le linee di indirizzo finalizzate ad orientare correttamente le stazioni appaltanti e le committenze, nei flussi informativi con i vari operatori coinvolti nell’appalto, in considerazione dell’importanza dell’utilizzo dei formati aperti.
La metodologia BIM è basata su:
- interoperabilità
- collaborazione
- coordinamento
- comunicazione
tra diversi attori nelle fasi del ciclo di vita della costruzione (progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione, dismissione, ecc.).
Per garantire scambi informativi efficienti ed efficaci risulta adeguata l’adozione di formati "dati aperti", i quali consentono lo scambio elettronico delle informazioni.
Le presenti linee guida forniscono un indirizzo su come gli operatori del settore devono richiedere, fornire, condividere informazioni, file ed elaborati nel rispetto delle norme tecniche e legislative vigenti e secondo le best practices di livello nazionale e internazionale.
A fronte dell’apertura dell’intero settore delle costruzioni a questa nuova metodologia è estremamente importante che Pubbliche Amministrazioni, organizzazioni e singoli soggetti si trovino preparati ad operare correttamente, soprattutto nell’ambito dello scambio dei contenuti informativi, che costituisce un ruolo centrale dell’appalto.
Il Presidente di IBIMI
Ing. Anna Moreno